Ieri, 24 aprile il quotidiano Repubblica ha pubblicato un’intervista rilasciata da Joaquin Navarro-Valls, il giornalista e psichiatra spagnolo che per 22 anni è stato il portavoce del Papa Giovanni Paolo II.
Riportiamo uno stralcio dell’intervista importante per tutti i Carmelitani.
Il giornalista V. Zucconi gli ha chiesto:
La corsa all’ospedale Gemelli, destinato a diventare il “Vaticano 2”.
Il complicato lavoro dei chirurghi sull’intestino, perforato da due dei quattro proiettili sparati dall’aggressore, con colostomia temporanea.
Il dottor Navarro-Valls risponde: “Era ancora cosciente, sull’ambulanza. Perse i sensi arrivando in ospedale, per la perdita di sangue e il crollo della pressione sanguigna.
Ma riuscì in un momento di lucidità a dire ai medici di lasciargli al collo lo scapolare, il rettangolo di stoffa dei carmelitani dedicato alla Vergine.
Fu operato con lo scapolare addosso, quella volta e in tutti gli interventi successivi che dovette subire”.
Il testo completo dell’intervista, molto interessante, si può leggere sul sito di repubblica.it, cliccando qui.
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