Presso la chiesa di Sant’Antonio Abate a Palestrina, mercoledì 6 novembre dalle 9 del mattino alle 18, con la Messa, si è vissuta una intensa giornata di spiritualità.
La Fraternita del Terz’Ordine Carmelitano di Palestrina ha infatti proposto la lettura ininterrotta dei manoscritti A, B e C di Storia di un’anima, autobiografia di santa Teresa di Lisieux, al secolo Marie-Françoise Thérèse Martin, carmelitana francese.
«Come prima esperienza – spiega Osvaldo Sale, priore del Terz’Ordine Carmelitano – possiamo dire più che positiva, essendo giorno feriale discreta la partecipazione nella mattinata, un po più sentita nel pomeriggio. Sicuramente da riproporre». Ripercorrendo poi le motivazioni che hanno portato la Fraternita ad organizzare questo evento, Sale prosegue:« in questo decennale della Consacrazione della città di Palestrina alla Madonna del Carmine abbiamo voluto presentare una “piccola” ma grande santa del Carmelo… se siamo riusciti anche solo a porre delle riflessioni ai presenti, tutto il lavoro non è stato vano!». Suor Teresa del Bambino Gesù del Volto Santo, lo ricordiamo, entrò nel Carmelo a 15 anni, morì, malata di tubercolosi, a soli 24 anni. Pio XI l’ha canonizzata nel 1925, Giovanni Paolo II l’ha proclamata “dottore della Chiesa” il 19 ottobre 1997, nel centenario della sua morte, terza donna a ricevere tale titolo dopo Caterina da Siena e Teresa d’Avila.
Hanno concluso la giornata con l’Ora di Adorazione, poi la recita del Santo Rosario Carmelitano e quindi la Messa, concelebrata da don Enrico Pinci, parroco di Sant’Antonio Abate, e da padre Sebastian Benchea, O.Carm., direttore del Centro stampa carmelitano e Segretario della Provincia Italiana dei carmelitani O.Carm.
Maria Teresa Ciprari