I Carmelitani missionari sono presenti ad Aguachica nella Parrocchia “Maria Ausiliatrice” e la Casa di Postulantato “Tito Brandsma”, ad Arjona con la Parrocchia “San Jose Obrero”, il Centro educativo “Maria Eugenia Velandia”, la Casa di Postulantato “Profeta Elia” e la Casa di Ritiro “Kerit”, a Turbacocon la “Hermosura del Carmelo”.
La presenza missionaria dei Camelitani è rivolta prevalentemente all’educazione dei giovani e all’annuncio del Regno di Dio.
La sfida maggiore della presenza dei Carmelitani consiste nel proporre il Vangelo alle nuove generazioni per incarnarlo nella situazione di vita di questo mondo tri-etnico e afrodiscendente, sul quale pesa ancora un passato di schiavitú.
I Carmelitani vivono in semplicità e austerità, in fraternità, tra gli esclusi.
Sono molto vicini al popolo, lo accolgono e lo ascoltano con il cuore aperto.
Creano un ambiente di sincerità e trasparenza, motivando le persone al lavoro manuale, in casa e fuori casa.
Ad Arjona ci sono sei “comedores”, mense comunitarie nei quartieri piú poveri, al servizio di 1.200 bambini e adolescenti.
La “Casa di ritiro Kerit” è uno spazio campestre che si usa per incontri di gruppi di studenti, ritiri spirituali per gruppi parrocchiali, donne, catechisti, giovani che desiderano approfondire la loro vocazione.
Il Centro educativo “Maria Eugenia Velandia” di Arjona, ha come obiettivo l’educazione dei giovani.
Attualmente, accoglie più di 900 bambini ai quali si fornisce un pasto (l’unico della loro giornata), l’istruzione con professori qualificati, abilitati dallo Stato e la presenza costante dei frati Carmelitani.
Il Centro, rappresenta una proposta educativa per formare le nuove generazioni, attraverso un percorso scolatico a cui non avrebbero accesso, per la povertà di mezzi delle loro famiglie e della realtà in cui vivono.
Oltre alla alimentazione dei bambini, c’è una “scuola para padres” e molti altri servizi nel campo della sanità, delle relazioni familiari, nelle emergenze, per migliorare le casette e gli orti.