È per questo motivo che la nostra Curia generalizia e il p. Generale in persona, p. Fernando Millàn – su richiesta del nostro padre Provinciale, p. Giovanni Grosso – in data 5 maggio 2017 ha emesso un decreto specifico ed ha concesso il diploma di “affiliazione all’Ordine carmelitano” per alcuni del gruppo degli animatori. Proprio scegliendo i tre che appartengono al gruppo iniziale e ancora continuano, con l’entusiasmo degli inizi, ha voluto riconoscere la stima e l’affetto per tutti.
Essi sono: la prof. Antonietta Augruso (di Curinga) che guida i canti ed ha anche collaborato con p. Bruno per il commento di 4 volumi della Collana Rotem. Il prof. Franco Mastroddi (dell’Università la Sapienza), diplomato in musica, che ha composto i ritornelli che rendono così bella e originale la nostra lectio. Anche lui ha pubblicato uno dei libri della collana Rotem, quello che riporta la musica di una settantina di ritornelli. I ritornelli che lui compone sono ispirati al testo biblico di ogni lectio e aiutano a vivere con intensità il clima meditativo. La terza persona è la sr. Maria Pia Baldini, delle Suore della Carità, che ha messo il suo talento grafico a servizio della nostra lectio divina. Lei è l’artista che cura la grafica delle fotocopie, la scelta delle belle immagini per il sito, la coreografia degli incontri, la composizione elegante e raffinata dei dépliant e dei sussidi, e anche le copertine della collana Rotem.
Questo riconoscimento – ha spiegato p. Fernando Millàn nell’incontro svoltosi in Curia con i tre collaboratori il giorno 13 maggio per il conferimento formale della affiliazione – da una parte riconosce i loro meriti di generosità, e dall’altra è pubblica attestazione di gratitudine e di fraternità per aver contribuito con una attività di grande valore – l’esperienza della lectio divina – alla fedeltà dell’Ordine al suo carisma nella Chiesa oggi. Alla cerimonia è poi seguita la cena con la comunità della Curia, in clima di fraternità e di gioia per questo pubblico atto, che mentre fa onore ai tre collaboratori, dimostra pure che si può collaborare al carisma anche in forme nuove e creative, fuori dalle appartenenze formali.
