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P. Carlo Grosso sacerdote (a cura di Fra Matteo Antollini)

Lo scorso sabato, 6 ottobre, a Roma, nella Basilica di Santa Maria in Traspontina è stato Ordinato Sacerdote il nostro fratello Carlo Grosso nella mani di Sua Eccellenza Monsignor Filippo Iannone, Vescovo Carmelitano nonché Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi.La Celebrazione ha avuto inizio alle ore 10:30 presieduta dal Vescovo Iannone, dal Priore Provinciale padre Roberto Toni, dal fratello padre Giovanni Grosso già Provinciale, con circa quaranta sacerdoti concelebranti tra confratelli provenienti dai nostri conventi, dal Collegio Internazionale Sant’Alberto, dalla Curia Generale e da altri istituti religiosi.La Basilica era gremita di paranti e amici, membri del TOC, ex colleghi e clienti della banca dove Carlo ha lavorato per tanti anni; il coro della Parrocchia di Torre Spaccata Regina Mundi ha animato la cerimonia e i frati studenti hanno prestato servizio liturgico insieme ai membri del TOC di Traspontina, i diaconi permanenti diocesani e i cerimonieri, tra i quali Rinaldo, amico di lunga data di padre Carlo, fra’ Adrian Timaru e fra’ Marius Budau, compagni di studentato di padre Carlo. La Celebrazione si è svolta in maniera composta, fraterna e semplice. Monsignor Iannone, durante l’omelia, ha tenuto a ricordare i doveri del Pastore e la Grazia che si riceve con l’Ordinazione Sacerdotale. Padre Carlo, Novello Sacerdote, al termine della Cerimonia ha voluto esprimere il suo Grazie e il suo Sì al Signore con le Parole del Salmo 52: “Voglio renderti grazie in eterno per quanto hai operato; spero nel tuo nome, perché è buono, davanti ai tuoi fedeli” ricordando che sei anni prima, lo stesso 6 ottobre, emetteva la sua professione nel Carmelo e ripercorrendo le tante coincidenze misericordiose che il Signore gli ha concesso. Un particolare ringraziamento a padre Mariano Cera, già parroco alla Traspontina e a padre Massimo Brogi suo nuovo parroco. I festeggiamenti sono proseguiti al Carmelo di Sassone con un pranzo conviviale benedetto da un arcobaleno: il segno del patto tra Dio e l’Uomo. Caro padre Carlo: meglio di Così, Dio non poteva regalarti giorno migliore. Auguri per il tuo Ministero Sacerdotale: ad multos annos!
Prima Messa di Padre Carlo Grosso
Domenica 7 ottobre il Sacerdote Novello, padre Carlo Grosso, ha celebrato alle ore 11:30 la sua Prima Messa nella Basilica di San Martino ai Monti dove padre Carlo ha vissuto il periodo di formazione e il servizio diaconale. Hanno concelebrato il Priore Provinciale padre Roberto Toni,  il Vice Provinciale padre Lucio Maria Zappatore Priore e Parroco di san Martino, padre Giovanni Grosso Preside dell’Institutum Carmelitanum, insieme al padre Giampiero Molinari Segretario Generale per l’Ordine, padre Gregorio Battaglia dalla fraternità di Pozzo di Gotto, padre Desiré Unen dal Congo, padre Cleophas Kakule neo Commissario per il Congo, padre Tiberio Scorrano già Vice Priore Provinciale, padre Luca Di Girolamo dei Servi di Maria e don Luigi De Romanis. Padre Giovanni ha tenuto l’omelia della XXVII domenica del T.O. proponendo la rilettura di Genesi, la creazione dell’uomo e della donna, della semplicità dei bambini alla luce e confronto con l’impegno sacerdotale. Le suore dell’Istituto Santa Chiara hanno animato la Celebrazione e i frati studenti hanno curato il servizio liturgico. Padre Carlo, visibilmente emozionato, ha espresso il suo ringraziamento alla Comunità Conventuale di San Martino e alla Comunità Parrocchiale che lascia in vista del nuovo incarico di vice-parroco alla Parrocchia di Santa Maria in Traspontina. A fine cerimonia è stato offerto il pranzo nel refettorio del Convento di San Martino per i familiari, gli amici, i confratelli e i fedeli accorsi. A nome dello Studentato “San Pier Tommaso”, caro Carlo, vogliamo augurarti tutto il bene che Dio vuole per te e ringraziarti per il tuo prezioso servizio fraterno come economo, e per tutte le volte che hai portato nella nostra comunità la tua allegria con battute romanesche. Come ti ha augurato tuo fratello Giovanni: mantieni questa freschezza da fanciullo “‘ragazzo…si…’na vorta” come dici tu ! Grazie per il tuo segno di vicinanza e i tanti ringraziamenti che ci hai espresso pubblicamente: l’abbiamo fatto di vero cuore. Il bene, trionfa ! Grazie anche per averci ricordato l’importanza dell’unione in fraternità ! Maria ed Elia guidino e proteggano il tuo cammino, ad imitazione di Cristo ! Amen !

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